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I tecnici e gli esperti di Gal Eloro e Corfilac, nell’ambito del progetto Hilftrad, hanno avviato un percorso di formazione riservata ai pastori della regione tunisina di Beja, in cui viene prodotto il formaggio “Siciliano di Beja”. L’attività in Tunisia si è svolta dal 12 al 16 giugno e della delegazione italiana hanno fatto parte Rosario Petriglieri e Rim Ben Younes per il CoRFiLaC, Ivano Diventi, un allevatore e produttore di formaggio DOP Piacentino Ennese e lì agronomo Marco Gulino per il Gal Eloro.

Un primo incontro tecnico – formativo sulla qualità del latte è stato curato dagli agronomi Petriglieri e Gulino agli allevatori del GDA, la cooperativa dei produttori: sono state descritte le varie fasi di una corretta pratica di mungitura meccanica. I tecnici si sono soffermati sulle caratteristiche igienico-sanitarie del latte. Inoltre sono state illustrate le corrette pratiche per il lavaggio dell’impianto di mungitura. Alla fine dell’incontro ad ogni allevatore è stato consegnato un poster di mungitura con l’invito ad esporlo nei locali di mungitura per avere sempre presenti le corrette pratiche da seguire.

Il secondo incontro si è svolto nell’azienda di Zied, dove gli esperti hanno assistito alla mungitura ed hanno dato alcuni consigli all’operatore che non utilizzava correttamente le valvole di chiusura presenti all’imboccatura della guaina di mungitura. I due agronomi hanno anche partecipato alle operazioni di pulizia della strumentazione e dei locali di mungitura.

La fase finale della missione di giugno a Tunisi ha previsto il sopralluogo in tutte le 25 aziende del GDA allo scopo di verificare la presenza delle mungitrici e per fotografare gli allevatori stessi accanto alle mungitrici fornite nell’ambito del progetto.